La condotta della vittima, se eccezionalmente incauta, costituisce caso fortuito ex art. 2051 c.c.
In tema di danno da cose in custodia, la questione della soggettiva prevedibilità o meno della condotta colposa della vittima, in particolare da parte del custode non entra affatto nella struttura logica e giuridica della fattispecie del caso fortuito, la quale opera esclusivamente sul piano oggettivo e causale. Nella fattispecie, la Corte di Appello ha […]